CHI SIAMO

Nel 1927. In un'epoca in cui le automobili erano ancora un mezzo di trasporto appannaggio di pochi privilegiati, in Italia c'erano numerosi artigiani dell'automobile (conosciuti come "carrozzerie"). In questo periodo, nacquero molte auto di prestigio che portavano con sé il senso e le tecnologie più avanzate degli artigiani, che non potevano essere prodotte in serie. Marchi automobilistici come Alfa Romeo, Bugatti, Maserati e altri iniziarono a organizzare gare su strada per competere in questo campo. Una delle più prestigiose di queste gare, chiamata "Mille Miglia", inizia ogni anno a maggio a Brescia, in Italia, e si sviluppa su un percorso di circa 1200 km in quattro giorni.

Questa gara attira circa 400-500 partecipanti da tutto il mondo ed è uno degli eventi sportivi più seguiti in Italia. Lungo il percorso, si raduna un vasto pubblico proveniente da tutto il mondo. Gli artigiani automobilistici di un tempo hanno dedicato la loro passione al progresso delle automobili, contribuendo così a tramandare questa tradizione alle generazioni successive, diventando la base della cultura delle auto d'epoca.

Lo scopo degli eventi delle auto d'epoca è la "preservazione della cultura automobilistica". Per mantenere in vita le auto d'epoca, è essenziale avere competenze di restauro, ma più un'auto è vecchia, più è difficile da riparare. Al giorno d'oggi, molte auto d'epoca mantengono la loro bellezza grazie alle competenze dei restauratori e al desiderio dei proprietari di preservarle. Trasmettere questa cultura, questa competenza e questo rispetto per le cose antiche ai giovani è fondamentale. Gli eventi delle auto d'epoca sono luoghi in cui gli amanti delle automobili si riuniscono per superare barriere generazionali, di genere e culturali, aprendo le porte a molte opportunità di interazione tra le persone.

Il "Giro dell'Isola di Okinawa" desidera promuovere la storia e la cultura delle automobili insieme a coloro che partecipano alle gare, così come a coloro che visitano l'evento. Inoltre, attraverso l'organizzazione di questo evento, speriamo di sostenere l'industria turistica della prefettura di Okinawa, che ospita l'evento.